Si chiama SPoTT e significa “Sorveglianza sulla salute della popolazione nei pressi del termovalorizzatore di Torino”: è il programma avviato dalla Città Metropolitana di Torino per controllare e valutare l’evoluzione dello stato di salute dei cittadini che vivono nell’area vicina all’impianto, con l’obiettivo di tutelare il benessere e la qualità della vita delle comunità locali.

Il piano, che coinvolge anche Arpa Piemonte, le Asl del territorio e l’Istituto Superiore di Sanità, prevede un’analisi condotta su dati di archivio raccolti dal sistema sanitario territoriale con un piano quinquennale sugli effetti a breve termine e uno ventennale sugli effetti a lungo termine.

Parallelamente, vengono condotte analisi sulla popolazione residente nelle zone limitrofe all’impianto; i dati raccolti vengono quindi confrontati con quelli rilevati su un altro campione di persone, residenti in un’area urbana lontana dal termovalorizzatore, per individuare eventuali differenze.

È monitorata inoltre la salute di coloro che lavorano presso l’impianto.

SPoTT è un programma innovativo e unico per portata ed estensione temporale perché la ripetizione delle analisi consente di valutare l’evoluzione e individuare eventuali correlazioni con l’andamento dell’impianto.