Fin dalla fase di avvio del progetto, TRM ha posto la massima attenzione alla sostenibilità ambientale, ossia all’impatto delle proprie scelte sull’ambiente e sulla popolazione delle comunità coinvolte nella gestione del termovalorizzatore. Coerentemente agli indirizzi stabiliti dal Codice Etico, TRM ha pianificato la progettazione, la costruzione e la gestione del termovalorizzatore di Torino secondo principi di sicurezza, tutela ambientale e responsabilità sociale a garanzia dei cittadini di oggi e di domani.
Dopo aver presentato lo Studio di Impatto Ambientale (SIA), il progetto del termovalorizzatore di Torino ha ottenuto il giudizio positivo nella Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e l’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), nonché il parere positivo del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Valutazione di Impatto Ambientale (VIA)
Studio di Impatto Ambientale (SIA)
Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)
Ottenuta da TRM il 21 dicembre 2006 e rinnovata negli anni successivi secondo normativa, l’Autorizzazione Integrata Ambientale disciplina “la prevenzione e la riduzione integrate dell’inquinamento” (IPPC – Integrated Pollution Prevention and Control) e rappresenta la prima applicazione, rispetto al processo produttivo, di un nuovo approccio integrato al controllo e alla prevenzione dell’inquinamento causato dai grandi impianti industriali. Oltre a verificare il rispetto delle prescrizioni contenute nella Valutazione di Impatto Ambientale, nel corso della valutazione sono stati analizzati gli aspetti tecnologici e gestionali in grado di generare potenziali impatti sull’ambiente.
L’Autorizzazione Integrata Ambientale ha una validità di 16 anni (o entro 4 dalla pubblicazione di nuove BAT di settore).
Autorizzazione Integrata Ambientale vigente.